Snapdragon Flight Drone Platform, da Qualcomm l’intelligenza artificiale sbarca sui droni: voleranno da soli?

CES 2017 porta ulteriori novità nel mondo dei droni. L’azienda americana Qualcomm, leader nei microprocessori per soluzioni mobile, ha presentato all’evento di Las Vegas un nuovo processore che integra il supporto al machine learning. Snapdragon Flight Drone Platform, questo il nome della tecnologia, permetterà ai droni che monteranno il chip di imparare a riconoscere l’ambiente circostante, compresi oggetti e ostacoli in volo.

I droni dotati di questa tecnologia sono stati capaci di identificare in tempo reale tutto quello che incontravano e tutto grazie al machine learning. Interessante inoltre è il fatto che possano volare anche senza GPS, consentendo il volo anche all’interno di strutture dove normalmente i sistemi satellitare non funzionano correttamente.

La nuova tecnologia Qualcomm consentirà di sviluppare droni smart in grado di volare in futuro senza l’intervento diretto dell’essere umano. Una piccola curiosità inoltre: il chip Qualcomm per i droni pesa “appena” 12 grammi.

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