Drone racing, quando “gareggiano” i droni

I droni, nati per svolgere foto e riprese video, adesso li troviamo anche a gareggiare tra di loro in dei veri e propri campionati. Questo sport consiste nel far girare i droni all’interno di un circuito composto da checkpoint ed ostacoli e le competizioni si sviluppano in gare a tempo o in tornei ad eliminazione diretta.

I droni vengono controllati tramite un visore che riceve il segnale dalla telecamera posta sul drone e permette di comandarlo da una visuale in prima persona, in modo tale che il pilota si senta all’interno del drone.

garedidroni3In California sono già stati svolti dei tornei ad eliminazione diretta, in cui il vincitore poteva arrivare a guadagnare fino a 100.000 dollari. I partecipanti che potete incontrare in questi tornei non sono solo semplici amatori di droni, ma  veri e propri professionisti che non reputano questo sport come un hobby, ma bensì come un lavoro a tutti gli effetti. Tra i più grandi piloti di droni c’è chi applica svariate modifiche al proprio drone ed effettua più di 60 voli alla settimana, allenandosi in fabbriche, edifici abbandonati o in fitti boschi, proprio per perfezionare al massimo il proprio livello di guida.

Negli USA è già entrato a far parte degli sport estremi,  grazie ai suoi ispiratori e soprattutto grazie ai fan che sono in continua crescita. Uno dei più grandi esponenti di questo sport è Carlos Puertolas, conosciuto come Charpu, che ha condiviso le sue acrobazie su Youtube, ottenendo milioni di visualizzazioni in tempi brevissimi.

Nel seguente video potrete notare come vengono svolte queste fantastiche competizioni:

 

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